TORRETTA MEDIEVALE era probabilmente inserita in un agglomerato di abitazioni oggi scomparse, distribuite intorno ad una corte; eretta nel Duecento fuori della cinta muraria di allora, lungo l'importante asse viario che portava a Carbonara e Ceglie, fino a Valenzano, passando per l'importante priorato benedettino di Ognissanti di Cuti, fu inglobata nel nucleo urbano in età angioina. Parzialmente restaurata, anzi più precisamente ripulita dal guano dei piccioni (non si è potuto operare altro per carenza di fondi e per la solo parziale proprietà demaniale – il resto è privato) è attualmente affidata in comodato d'uso al Dipartimento di Studi Classici e Cristiani dell'Università degli Studi di Bari. PALAZZO DE' GIRONDA caratterizzato dalla presenza di un giardino all'altezza del primo piano, costruito su un dislivello del terreno della strada retrostante, è il risultato della fusione di più edifici preesistenti; nel 1803 fu adibito a sede del Comando delle truppe francesi di stanza a Bari.